Si discute da tempo sulla opportunità di introdurre a sostegno degli spostamenti aziendali e casa lavoro soluzioni SMART per la promozione di modi di trasporto alternativi a basso impatto ambientale, promuovendo la multi modalità e la riduzione degli spostamenti con auto di proprietà. L’esigenza proveniente dalla sempre maggiore sensibilità ambientale e sociale, con particolare riguardo al benessere dei lavoratori, risiede anche nel complesso sistema di obblighi e prescrizioni già in vigore dal 2021, che la normativa renderà sempre più stringenti con l’introduzione di specifiche sanzioni. Non si escluda la necessità di produrre report e indicatori necessari alla redazione del «bilancio di sostenibilità» sempre più richiesto da istituzioni finanziarie o quale requisito di partecipazione a bandi di gara.
Se non è già stato fatto, è tempo di prepararsi !
La costruzione del PSCL, basato sugli ASSI definiti dalle linea guida, deve essere idoneo a evidenziare i benefici:
Si evidenzia, altresì, la necessità:
Puntiamo l’obiettivo su uno spettro ampio definibile come «sistema di mobilità aziendale» che di fatto rientra nell’ambito della «Smart Mobility for Community» il quale dovrà essere progettato per tendere al massimo risultato possibile in termini di riduzione di impatto ambientale e maggiori benefici per dipendenti e impresa. Questo richiede l’associazione di più modi di trasporto, anche con la scelta di renderne uno prevalente e altri accessori. Se si decide che il car pooling debba essere il modo prevalente, i modi accessori saranno presumibilmente la condivisione di veicoli, il TPL e la pedo-ciclabilità. Allo stesso tempo non si potrà prescindere dal sollecitare l’adozione di comportamenti virtuosi; la multi modalità negli spostamenti Casa – Lavoro andrà premiata … ! Si è disposti a collaborare per attivare processi di Loyalty & Rewards ?
Vediamo di seguito quello che riteniamo essere il miglior approccio possibile per affrontare la nuova sfida della ottimizzazione e sostenibilità degli spostamenti per mansioni e casa – lavoro.
Gli studi dell’European Environment Agency, e in particolare quello conclusosi nel 2019 chiamato “Greenhouse gas emissions from transport in Europe”, affermano con chiarezza che tra le diverse modalità di trasporto quello su strada risulta essere il principale responsabile dell’inquinamento atmosferico.
Il 72% delle emissioni di CO2 in Europa nel mondo dei trasporti deriva dal trasporto su gomma.
Oltre il 60% delle emissioni nocive riguardanti i trasporti su strada deriva dalle auto con motore a scoppio. Infatti, l’utilizzo massivo delle auto di proprietà comporta un livello di emissioni di CO2 notevolmente più elevato se comparato a quello derivante dall’utilizzo di motocicli, autobus, veicoli per trasporti commerciali e altri mezzi di trasporto su strada.
Risulta chiaro che, considerata la rilevanza della recente normativa, precedentemente riportata, oltre i potenziali incentivi quali a titolo di esempio
la riduzione dell’uso del veicolo di proprietà nelle dinamiche di spostamento per svolgimento mansioni e Casa – Lavoro diviene la priorità in quanto obiettivo a maggior impatto positivo sia sull’ambiente che sulla gestione d’impresa.
Acquisizione dei dati
Esempio di ottimizzazione dati spostamento
